referendum

Non sprechiamo il potenziale dei Comitati per il NO

Volentieri segnalo questo appello che giustamente rilancia il fatto che il potenziale emerso durante la campagna per il NO non vada sprecato, ma prosegua il suo percorso politico e sociale. Già nei giorni successivi al referendum avevo segnalato come ci fosse un grande patrimonio di persone, militanti, giovani che si è attivato nei mesi scorsi o che è tornato alla politica dopo tanti anni che sarebbe colpevole lasciar tornare nell’inattività….


Il groviglio elettorale: perché voteremo con il nuovo Consultellum

Come si va ormai dicendo da tutti (modestamente: lo avevamo detto dal primo momento), per votare occorrerà attendere la decisione della Consulta che, per ora, ha fissato l’udienza al 24 gennaio. Si badi: l’udienza, non la sentenza che potrebbe tardare di un po’ di giorni (ma non tantissimi), dopo, però, occorrerà attendere la pubblicazione delle motivazioni e, grosso modo, si tratterà di un mesetto. Ripeto, quindi, che la cosa più…


La rabbia degli sconfitti rivela la loro miseria

Se riuscite a mantenere il sangue freddo e se non avete una mitragliatrice in casa, circostanza che potrebbe far nascere la tentazione di usarla, può essere divertente e istruttivo immergersi nella rabbia senza fine e immancabilmente segnata dalle stigmate della volgarità intellettuale degli sconfitti del Si, siano essi politici, commentatori di giro, clientes, ideologi un tanto al chilo, genuflessi per vocazione, cambiamentisti al soldo o semplicemente ottusi, arancioni apolidi riempiti…


La Costituzione è salva!

Sabato 10 dalle 8.30 Attivisti, Simpatizzanti e Portavoce del MoVimento 5 stelle saranno presenti in Piazza Ravera a Formigine per ringraziare i Cittadini che in questi mesi hanno impiegato il loro tempo per informarsi, informare, confrontarsi e coinvolgere il maggior numero di elettori ad arrivare preparati all’appuntamento del Referendum Costituzionale. Domenica eravamo presenti in tutti i Seggi del nostro Comune – spiega il Portavoce Rocco Cipriano – quello che dalle…


Pasticciaccio brutto sul Colle, mentre l’Ue getta la maschera

Non se lo aspettavano: né Renzi, né Mattarella, e tanto meno Napolitano che è il grande vecchio al telecomando pensavano che il no vincesse davvero e soprattutto non in proporzioni tali da richiedere imperativamente le dimissioni del premier prima dell’approvazione della finanziaria. Così si è arrivati al pasticciaccio indecoroso al quale assistiamo e nel quale si somma tutta l’ignavia e la cialtroneria di un ceto politico che è ormai soltanto…


All’uomo della Leopolda gli italiani hanno detto NO

di Luciano Lago Sembrava facile a Matteo Renzi il percorso verso il nuovo traguardo: attuare la riforma della Costituzione che gli richiedevano i potentati finanziari. Per convincere della necessità di tale riforma, aveva lanciato da mesi una campagna mediatica di convincimento senza precedenti: occupando tutti gli spazi dei media, sempre costantemente sugli schermi delle TV, a tutte le ore ed in ogni canale per propagandare gli aspetti positivi ed i…


Arriva la Repubblica dei brogli, anche via sms

Non ci possiamo stupire più di nulla: dopo il ventennio berlusconiano nel quale non poche aziende presero l’abitudine di ricattare e spaventare i dipendenti perché votassero come diceva sciur parun, la cosa a quanto pare prosegue sotto Renzi, anche se visto il rapido declino intellettuale del Paese e il clima di intimidazione che regna sovrano, i modi nel quale agisce questa forma di broglio preventivo si fanno sempre più paradossali…


Il terrorismo psicologico, gli italiani all’estero e De Luca: come il Pd sta facendo campagna referendaria

Ieri ho tenuto l’ultima lezione del corso di questo anno, al termine della quale, come al solito ho risposto agli interventi dei miei studenti. Fra loro uno ha detto di essere stato convinto a votare No, ma di aver nutrito dubbi da ieri, dopo che l’azienda per la quale lavora il padre, ha inviato un sms, nel quale dice che forse non potrà confermare l’incarico di lavoro per l’anno prossimo,…


LA RIFORMA COSTITUZIONALE? SERVE SOLO AD ASSERVIRCI AI VINCOLI DI BILANCIO EUROPEI

di  Marco Mori Sulla riforma costituzionale, o “deforma”, come amo chiamarla, si è detto molto. La battaglia tra “sì” e “no” è serrata, tuttavia in pochi hanno, a mio avviso, centrato il vero obiettivo di quanto il Governo ha portato avanti. I comitati del “no” si sono in gran parte persi in contestazioni sterili dimostrando di non aver capito la complessità dell’attuale contesto Istituzionale nel quale lo scopo vero è…


Lite in famiglia: Napolitano smentisce Renzi sul referendum

In Italia la farsa è sempre dietro l’angolo, ma questa volta siamo al grottesco,. alla commedia dell’assurdo: il fronte del Si al referendum si spacca proprio sulle ragioni della manipolazione costituzionale, sulle chiacchiere pubbliche e sugli obiettivi inconfessabili. Davanti a Vespa gran sacerdote del verminaio italiano, il vero autore della cosiddetta riforma Boschi, presentata solo pro forma dalla majorette di governo, ha detto apertamente che le motivazioni addotte dal premier…


Basta un Si per curare l’epatite: Renzi senza vergogna

Finalmente le grandi multinazionali del farmaco che del resto con la sanità italiana fanno grandi affari, sono state messe all’angolo da Renzi e dalla sua banda armata di chiacchiere: fino a una settimana sapevamo che bastava un Si per curare il cancro, poi che la stessa medicina era una magica soluzione per i bambini diabetici e ora a Palazzo Chigi hanno scoperto che la stessa pillola serve anche per curare…


4 dicembre. I danni irreparabili della riforma

Piero Scaramucci, storico direttore di Radio Popolare e brillante giornalista, ha scritta un bel pezzo sul referendum che vi segnalo volentieri. A. G. Mi permetto di scrivervi perché alcuni di voi, certamente democratici, esitano o magari temono di votare NO al Referendum. E invece è una partita grossa, come le macchie indelebili, non si tolgono più, rovinano un vestito. La Costituzione squinternata dalla Riforma Renzi/Boschi ci porterebbe dei danni irreparabili….


Colpo di Stato? Il Pd trascina il paese allo scontro

Un paio di giorni fa, l’economista Giuliano Cazzola, ospite all’Aria che Tira, a metà fra il serio ed il faceto, ha detto che in caso di vittoria del M5s, i carabinieri dovrebbero fare un colpo di Stato. Certo, si fa presto a dire che è solo una battuta, magari esagerata, però quando iniziano a volare certe parole è bene cominciare a prendere appunti. Noi non ce lo stiamo dicendo e…


Preoccupazione nel PD per il possibile fiasco del referendum

Una delicata questione viene discretamente discussa, a partire  da oggi nei palazzi romani del Governo e del PD:  la figura di Barack Obama e’ quella di un “grande presidente” o piuttosto quella di un menagramo che inguaia  qualsiasi causa che sostiene? La sponsorizzazione di Obama per il referendum del 4 Dicembre siamo sicuri che favorisca l’esito o potrebbe portare “iella” ? Questo  il grosso dubbio che agita i sonni di…


Fate ‘a carità, rinviate ‘o referendùm

Canta il gallo, raglia l’asinello: l’ultima trovata della corte dei miracoli renziana è ridicola e patetica insieme: rinviare il referendum per “ragioni umanitarie”. Uno pensa che ci si riferisca all’incerto destino del guappo, delle sue pulzelle, dei suoi clientes, alla probabile damnatio memoriae del vero burattinaio della manipolazione costituzionale ., ovvero Napolitano, nel caso di una vittoria del No e invece si tratterebbe di accorata attenzione ai terremotati il cui…


Rinviare il referendum per il terremoto? Impossibile, ecco perché

Il senatore Pierluigi Castagnetti (dimenticato segretario del Ppi e ancor più dimenticato vice presidente della Camera) ha trovato il modo di farci sapere che è vivo, proponendo di rinviare il referendum a causa del terremoto. La cosa ha trovato consensi nel Pd (e ti pareva!) ma è stata subito stroncata da Renzi che si conferma il più intelligente del suo partito, avendo subito fiutato la serie di guai che ne…


E’ ufficiale: il referendum è una truffa

Il referendum costituzionale diventa ufficialmente una truffa: non che non lo fosse prima, ma adesso con il rinvio a dopo le urne della proposta 5 stelle sui tagli agli stipendi dei parlamentari, lo è diventata in modo palese, dichiarato, mostrando come il risparmio sulle spese ufficiali della politica sia soltanto un pretesto, uno specchietto per allodole native e per gli allodolati da televisione. Votando il provvedimento pentastellato infatti si otterrebbe…


Referendum: e Renzi ordinò ai suoi, “Facite ammuina”!

Un divertente falso storico sostiene che nel regolamento della marina napoletana, ci fosse la prescrizione “Facite ammuina” nel caso in cui si fosse inseguiti da vascello nemico più veloce ed armato, allo scopo di confondere il nemico. Renzi però, lo ha preso alla lettera e vista la mala parata del referendum, ha impartito l’ordine ai suoi di “fare ammunina”.   I sondaggi implacabili, danno il no in vantaggio, anche se…