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Theotonio dos Santos: “Ciò che non è sotto il loro controllo, gli USA lo considerano una minaccia”

Intervista a Theotonio dos Santos a cura diAlberto López Girondo da www.tiempoar.com.ar Traduzione di Marx21.it Theotonio dos Santos, a 79 anni si può dire che ha vissuto i grandi processi politici sulla propria pelle, dal suo esilio in Cile dopo il golpe del 1964 e il suo nuovo destino in Messico dal 1973 al ritorno in patria con il passaggio alla democrazia nel 1985. E’ stato uno dei pilastri della Teoria della Dipendenza…


Brasile: chi si nasconde dietro le proteste contro Lula e Dilma Rousseff?

Secondo il professor Larindo Leal gli Stati Uniti stanno facendo in Brasile quello che hanno fatto in Ucraina e in occasione delle cosiddette ‘primavere arabe’ di Fabrizio Verde Come ormai è ben chiaro in Brasile è in atto un golpe mediatico, giudiziario e istituzionale mirante a cancellare le conquiste raggiunte dal popolo brasiliano negli ultimi 13 anni, imporre una selvaggia agenda neoliberista come quella implementata in Argentina, ridimensionare la sovranità…


Strette di mano, strette di caimano

Diventa sempre più duro sottrarsi alla squallida commedia e ai coreuti, ovvero i capri e in questo caso i caproni che ieri ci hanno intrattenuto sulla stretta di mano fra Obama e Raoul Castro. Altra roba storica cinguettano contenti e felici, come se dopo quasi 50 anni di embargo semplicemente ideologico e canaglia, deciso e imposto nel ’61 dopo che la riforma agraria di Fidel espropriò i latifondi in mano…


Der Spiegel denuncia: in Brasile colpo di stato morbido

La rivista settimanale tedesca evidenzia inoltre le fallacie nell’inchiesta ‘Lava Jato’ condotta dal giudice Sergio Moro di Fabrizio Verde In Brasile è in atto un golpe morbido. La democrazia è a rischio. A scriverlo non è il bollettino telematico di qualche organizzazione militante, ma la maggiore rivista settimanale tedesca, Der Spiegel.  Nell’articolo sulla vicenda brasiliana viene evidenziato come la «caccia alle streghe» contro Lula sia riuscita laddove Dilma Rousseff ha…


I media con Lula di traverso

Spesso parlo dei media mainstream in mano al potere, della menzogna intrinseca e globale che vi corre. Menzogna che spesso funziona attraverso l’enfatizzazione e la negazione come è avvenuto ieri dove abbiamo dovuto seguire tutto il giorno un’azione di polizia per la cattura di un terrorista con tanto di telecamera fissa su una via prossima all’evento e voci affannate nella gonfia narrazione delle voci e dei contrordini, ma non abbiamo…


Attacco al Brasile: l’obiettivo è rovesciare Dilma e mettere fuorigioco Lula

Magistratura, media e forze reazionarie provano il golpe istituzionale di Fabrizio Verde È partito il golpe istituzionale in Brasile. Media, magistratura, opposizione di destra e gruppi di potere vogliono abbattere al più presto il governo a guida PT di Dilma Rousseff in cui ha appena fatto il suo ingresso Luiz Inácio Lula da Silva come ministro della Casa Civil, una sorta di capo gabinetto del governo, la prima figura più…


La guerra a Lula è un attacco mortale ai Brics

L’ex presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva mercoledì hanno respinto l’accusa della procura di San Paolo sul presunto riciclaggio di denaro e denunciato la guerra mediatica contro di lui. “Non c’è nulla di nuovo nel rapporto del Ministero Pubblico di San Paolo, che era stato anticipato dalla rivista Veja il 22 gennaio dalla procura Cassio Conserino”, ha comunicato con una nota il Lula Institute. Lula da Silva è…


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Berlusconi, una festa con sei ballerine nel giorno di Lula e Battisti

Durante l’ultimo viaggio di Stato poteva il premier parlare del terrorista al presidente brasiliano? Sì, ma era impegnato… La circostanza la ricorda Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera: 27 ore e 56 minuti è durata l’ultima visita di Silvio Berlusconi in Brasile, nell’estate del 2010. Una visita ravvivata, ricorda sempre il Corriere, da molte allegrie: Un party privato con sei ballerine, tra cui una celebre pole-dancer (una ragazza che…