libertà

L’Occidente cerca di far tacere i media russi perchè questi diffondono idee diverse rispetto all’ “Pensiero Unico” stabilito

Ha fatto molto discutere la risoluzione votata dal Parlamento europeo che, nei giorni scorsi, ha approvato la “proposta di risoluzione sulla comunicazione strategica dell’Unione Europea per contrastare la propaganda di terzi contro di lei”, con cui si accusa la Russia di mettere in discussione i “valori democratici” e cercare di dividere Europa. Il testo di questa risoluzione era stato redatto dalla deputata polacca Anna Fotyga Elzbieta, presidente della sottocommissione per…


Turchia: lo scenario internazionale e l’effetto domino

Turchia: lo scenario internazionale e l’effetto domino. Forse gli storici del futuro dedicheranno più di una pagina al colpo di stato turco del 16 luglio 2016, parlandone come di uno degli avvenimenti che hanno segnato una cesura, dopo di che nulla è stato come prima. La Turchia non è la Russia, la Germania o gli Usa, d’accordo, ma è comunque un paese di 75 milioni di abitanti (con l’Egitto il…


Con il paese che gli sta implodendo in mano, Obama è preoccupato… “della situazione in Venezuela”

In visita ufficiale in Spagna, il leader del regime nord-americano Barack Obama si è dichiarato “preoccupato per la situazione in Venezuela” e ha offerto la sua “collaborazione” per trovare una soluzione alla grave crisi del paese. Ora, in primo luogo, che in Spagna e non in America Latina, Obama si permetta di violare la non ingerenza interna di Caracas con dichiarazioni lesive della sovranità del Venezuela vi fornisce tutto il…


Reporter o Cia senza frontiere?

di Alessandro Bianchi In Italia si è parlato molto questo giovedì del solito rapporto sulla libertà di stampa presentato da RSF (reporters sans frontiers), che posiziona il nostro paese ad un livello basso, al 77°. Che in Italia si viva in un regime mediatico è noto e non dobbiamo tornare. Desta sorpresa tutto il resto. Quale valore dobbiamo attribuire a questa classifica e in generale a tutte quelle che partono…


Giulietto Chiesa e Franco Fracassi: L’isis e la manipolazione dei media

  Una delle caratteristiche del fenomeno ISIS è l’univocità della narrazione che i media ne propongono. Nonostante sia sempre più evidente l’intreccio di interessi che lega l’ISIS a paesi come l’Arabia Saudita, la Turchia o il Qatar, i mezzi di informazione continuano a proporre un’immagine semplicistica, rinunciando in partenza ad indagarne le reali implicazioni.  


La vicenda di Colonia, con il vergognoso silenzio imposto per alcuni giorni ai media su quanto era avvenuto, prima che lo scandalo scoppiasse, ha reso manifesto come l’apparato mediatico sia strettamente controllato dal potere politico negli Stati europei. Quando le notizie, come nel caso dei fatti di Colonia, possono disturbare il “pensiero unico” dettato dai governi filo europeisti  e da Bruxelles, ovvero accoglienza dei migranti considerati come “risorse”, indipendentemente dai…


Fine delle Libertà democratiche?

Chi ha paura di volare non sarà certo tranquillizzato dalle statistiche che citano l’aereo come uno dei più sicuri mezzi di trasporto, perché è in preda a un sentimento del tutto irrazionale. Così immagino che si possa avere paura concreta del terrorismo islamico nonostante che in Europa abbia fatto circa 400 vittime in quindici anni (escluse le 77 dovute al terrorismo anti islamico) vale a dire una cifra di gran…


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L’Egitto è schiavo di un esercito ladro e corrotto

Peggio della mafia. Questo è l’esercito egiziano, che molti (anche in Occidente) acclamano per aver liberato il Paese dell’ex presidente Mohamed Morsi. In realtà i militari sono un’élite predatoria e corrotta. Estrattiva, per usare il lessico del bestseller Perché le nazioni falliscono, degli economisti Daron Acemoglu e James Robinson. Un’élite il cui unico obiettivo è conservare il proprio potere. Attraverso colpi di stato, violazioni dei diritti umani, intrighi. Tutto, pur…


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Ecco da chi è controllata la Stampa italiana!

ECCO LA LISTA: IL CORRIERE DELLA SERA: appartiene al gruppo internazionale Mediagroup, è quotato in Borsa e controlla altri giornali e riviste popolari come “Il Mondo” “L’Europeo” “Oggi” “Visto” “Novella” “Max”. Nel suo Consiglio di Amministrazione ci sono personaggi indissolubilmente legati all’elite finanziaria internazionale e ai suoi circoli mondialisti come John Elkan (Gruppo Bilderberg), presidente di FIAT e di Exor (la holding finanziaria della famiglia Agnelli); Carlo Pesenti, consigliere di…


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Alla dott.ssa Laura Boldrini, NO a leggi particolari per il web!

La dott.ssa Laura Boldrini che qui non nomino ne Onorevole ne tantomeno Presidente perché al di là del buonismo di cui ha fatto ripetuto sfoggio in questo inizio di mandato, ha dimostrato una ferrea intenzione repressiva nei confronti della libertà di espressione nel web (naturalmente se quanto riportato da Il Fatto e da La Repubblica corrisponde al vero). Certamente tutto si muove nel rispetto delle regole e delle leggi, ma…


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Vaticano & Libertà di Stampa

1- “UN ATTO CRIMINOSO” Su quelle carte segrete che non lo sono più, il Vaticano non ha intenzione di lasciar correre. Anzi è pronto a sporgere denuncia con un’azione legale internazionale per quello che considera a tutti gli effetti «un atto criminoso». Ovvero la sottrazione e la pubblicazione di documenti della Santa Sede e di lettere private del Papa che «non si presenta più come una discutibile e obbiettivamente diffamatoria…



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Grande fratello Obama mette sotto controllo gli americani!

L’ amministrazione Obama accresce i poteri dell’intelligence per la sorveglianza sui cittadini americani che non hanno compiuto reati, al fine di scongiurare attentati da parte di jihadisti interni come quello avvenuto a Tolosa da parte di un francoalgerino. La decisione è stata adottata dal ministro della Giustizia Eric Holder e assegna al Centro nazionale per il controterrorismo la possibilità di conservare per cinque anni i dati personali su singoli cittadini,…


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Spagna in croce

Chiamato al governo del Paese per uscire dalla crisi economica, il Partido popular di Mariano Rajoy si appresta a cancellare sette anni di conquiste laiche del governo Zapatero. A cominciare dalla legge sull’interruzione di gravidanza Ci sono tanti modi per allontanarsi dall’Unione europea: si può non corrispondere alle aspettative di rigore finanziario – come ha fatto la Grecia – oppure chiudere gli spazi di libertà civile, come sta facendo l’Ungheria….