golpe

Venezuela: golpisti di Miami e democratici col bazooka

A volte mi chiedo se sia costituzionale, se sia sensato, se abbia qualcosa a che vedere con la libertà pagare un canone per un servizio pubblico che è a completo servizio delle menzogne di governo, il quale a sua volta è a servizio delle menzogne dei suoi padroni globali. Ieri per esempio ho sentito che l’informazione Rai dava per certo il broglio e la manipolazione alle elezioni per l’Assemblea costituente…


Venezuela: l’autore dell’attacco golpista alle sedi governative è legato alla CIA

Attraverso un comunicato letto in diretta congiunta radiotelevisiva dal ministro per la Comunicazione e l’Informazione, Ernesto Villegas, viene segnalato che Pérez, è anche vincolato all’ex ministro venezuelano Rodriguez Torres il quale ha ammesso di aver avuto contatti con la CIA   Óscar Alberto Pérez, autore materiale dell’attacco golpista di matrice terroristica contro le sedi del Ministero del Potere Popolare per gli Interni, Giustizia e Pace, ed il Tribunale Supremo di Giustizia…


Beccatevi Gentiloni! (ma quanto dura?)

Risultato al 45° del primo tempo: Mattarella 1-Renzi 1. Spieghiamoci: Mattarella ha puntato le sue carte sul prosieguo della legislatura, forte dell’appoggio di mezzo Pd, della voglia di vitalizio di tanti parlamentari, della sua posizione di Presidente e dell’appoggio della Ue, Renzi voleva (e vuole) elezioni subito, forte della sua posizione di segretario del partito di maggioranza relativa, delle pressioni di Lega e M5s, oltre che di metà del suo…


Il mistero del fallito colpo di Stato in Turchia

Più di due settimane dopo il drammatico fallito colpo di Stato in Turchia, ciò che è accaduto esattamente è avvolto nel mistero lasciando solo speculazioni divenute “fatti” in assenza di prove convincenti. Due teorie principali sono emerse: la prima è che si trattava dell’ennesimo colpo di Stato appoggiato dalla CIA. L’altro è che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan abbia inscenato o permesso il colpo di Stato per avere l’opportunità…


Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe. Pasolini sei anni prima la strage di Bologna

La straordinaria attualità di queste dichiarazioni di Libia Era il novembre del 1974 e il grande intellettuale italiano anticipava di sei anni il maggior attacco terrorista subito dal nostro paese, restando, incredibilmente, fino ai nostri giorni l’analisi più lucida scritta. ………………………………….. Cos’è questo golpe? Io so di Pier Paolo Pasolini Io so. Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato “golpe” (e che in realtà è una…


No, non è la Bbc, è la Rai Tv

Altro stile, altra statura di statista.. no, non parlo della Thatcher che pure ebbe a dire: Si, lo so la Bbc mi attacca, ma non posso farci niente. No, mi riferisco a Berlusconi e alla Rai. Qualcuno dirà che era talmente intriso di senso dello spettacolo, da voler salvaguardare l’immagine e la sceneggiatura della pluralità delle opinioni, del contraddittorio, della par condicio, della democrazia insomma, sia pure formale, che tanto…


Mamma li turchi? No gli ucraini!

di Gianni Petrosillo Mentre gli occhi del mondo sono puntati sull’ennesimo attentato in Europa, a Monaco di Baviera, e sulle conseguenze del fallito golpe turco, appoggiato dalla Nato, in un altro luogo ai margini dell’Ue, piombato da più di due anni nel caos, la situazione sta di nuovo per sfuggire di mano. Parliamo dell’Ucraina ormai filo-occidentale dopo il colpo di stato di Majdan che annuncia, per bocca di alcuni parlamentari,…


I benpensanti della Sinistra e della UE iniziano soltanto adesso a vergognarsi dei turchi

Interessante registrare le dichiarazioni (prima e dopo)  di alcuni personaggi politici italiani a proposito del Golpe in Turchia. Laura Boldrini: “In Turchia è in corso un golpe civile. L’Ue ha sbagliato a fare un accordo sui migranti” “Quanto sta accadendo oggi in Turchia sembra lontano dallo Stato di diritto”, anzi appare proprio “un golpe civile“. Ha parlato così la Presidente della Camera Laura Boldrini, intervistata da Rainews24, su quanto sta…


Il Golpe in Turchia un “dono” di Washington ?

di. Tony Cartalucci Il colpo di Stato che ha scosso la Turchia è stato un particolarmente spettacolare sviluppo geopolitico. Teorie abbondano su chi vi sia dietro e le motivazioni per compiere ciò che poi si è rivelato un tentativo apparentemente fallito per rimuovere il governo del presidente Recep Tayyip Erdogan. Eppure è troppo presto per dirlo, mentre i fatti sono tutt’altro che chiari. Tuttavia, è possibile discernere le possibilità più…


Crolla tutto!

Venticinque anni fa o giù di lì mi venne in mente di studiare se e come la teoria delle catastrofi potesse essere applicata ad eventi storici: lavorai per qualche tempo assieme a un matematico delle biforcazioni, ma il lavoro, a volerlo fare bene, era gigantesco e ben presto mi accorsi che continuare sarebbe stata una vera catastrofe nonostante ci si fosse focalizzati solo su tre avvenimenti : la rivoluzione francese,…


Quello che non ti dicono le informazioni trasmesse dai. media…

Da una fonte siriana accreditata: Il Golpe dei militari turchi e’ fallito grazie all’intervento dei servizi segreti israeliani, mobilitatisi dalla base militare israeliana a Konya, in Turchia. Sembra che l’Amministrazione USA inizialmente abbia preso posizione a favore dei golpisti. Secondo questa fonte, l’intervento del Mossad, all’insaputa degli americani, ha permesso il sabotaggio del Golpe, mandandolo letteralmente in tilt. Il “Califfo” ottomano risulta sempre più’ vicino ai rabbini e non sarà’…


Messa a nudo la doppiezza e l’ambiguità’ della UE

La crisi del tentato Golpe in Turchia mette il luce ancora una volta l’ambiguità’ è l’ipocrisia della politica estera dell’Unione Europea. Mentre la Federica Mogherini emetteva flebili lamenti e costernazione nell’apprendere dei tragici avvenimenti a Nizza (i responsabili della UE, in quel momento si trovavano tutti assieme in riunione), le notizie del tentato Golpe in Turchia procuravano ulteriori “sofferenze” alla Mogherini ed ai suoi colleghi. Nessuno di loro tuttavia ha…


Golpe in Turchia: ma allora, che succede?

Situazione confusa e difficile quella turca, per cui cerchiamo di procedere con ordine individuando le poche cose su cui si può fare ragionevole affidamento. In primo luogo questo è il colpo di stato più patacca che si possa immaginare: forze limitatissime, nessuno pensa ad arrestare o uccidere Erdogan, ordini confusi e con militari impreparati che non vogliono sparare sulla gente, soldati respinti nella sede radiotelevisiva da pochi poliziotti e dagli…


IL MANCATO GOLPE IN TURCHIA: SABOTAGGIO, INCOMPETENZA O INGANNO ?

Il Golpe in Turchia rimane ancora da decifrare ma le prime conseguenze iniziano a rivelarsi. di Federico Pieraccini Per capire il colpo di Stato in Turchia, bisogna analizzare le motivazioni che hanno portato il golpe a fallire. Una premessa: c’era davvero l’intenzione rovesciare il potere e arrestare Erdogan ? Chi sono i mandanti ? Partendo da questi interrogativi e vagliando le possibili risposte, si ottiene un quadro ragionevole e autentico…


L’Occidente detesta i “Golpe”quando non sono conformi ai propri interessi

di. Luciano Lago L’Occidente detesta i “Golpe”quando non sono conformi ai propri interessi Le cancellerie occidentali si congratulano con Erdogan per il ripristino della “democrazia” in Turchia dopo il fallito golpe militare di Luglio. Nel frattempo il turco promette vendetta e duro castigo per i rivoltosi ed approfitta dell’occasione per regolare i conti con i quadri militari, tutti epurati, colpevoli o no, con i magistrati, sospettati di connivenza, con gli…


Dilma è fuori: la plutocrazia brasiliana ha mandato in fumo 54 milioni di voti

di  Pepe Escobar Mai nella storia politica moderna era stato così facile “abolire la gente” e cancellare in un colpo solo 54 milioni di voti, espressi in un’elezione presidenziale libera e corretta. Dimenticatevi i brogli elettorali (1), come in Florida nel 2000. Questo è un giorno che verrà ricordato con infamia in tutto il Sud del mondo, quando una delle sue più dinamiche democrazie è stata fatta diventare, con una…


Brasile: un modello di golpe che mostra come le democrazie possono sparire

La democrazia del Brasile subisce un colpo atroce mentre viene insediato un neoliberista corrotto e ineleggibile di  Glenn Greenwald Nel 2002, una formazione di centrosinistra del Brasile, il Partito dei Lavoratori (PT) salì alla presidenza quando Lula da Silva vinse a valanga travolgendo il candidato del partito di centro-destra del PSDB (per tutto il 2002, i “mercati” erano indignati per la mera prospettiva di una vittoria del PT). Il PT…


Dilma Rousseff: “Mai avrei pensato che sarebbe stato necessario lottare ancora contro un golpe nel mio paese”

“Mai avrei pensato che sarebbe stato necessario lottare ancora contro un golpe nel mio paese. La nostra democrazia non merita questo [….]  E’ un impeachment fraudolento, un vero golpe. In gioco ci sono il rispetto della volontà sovrana dei 54 milioni di elettori che mi hanno votata e il rispetto della democrazia”. Sono queste le parole che Dilma Rousseff  ha pronunciato dal palazzo presidenziale di Planalto dopo il voto del…