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Boldrini convoca la Camera per il 20 Agosto. Per lavorare? No, per una seduta da due minuti!

Di Maio (M5S) segnala che la presidenta ha convocato i deputati per martedì prossimo, e il tema sarà “Comunicazioni del presidente. Cioè ci convoca per dirci che ci saranno altri 16 giorni di vacanze. E viene spacciata per “lavori dell’Aula”. Faccia ricominciare davvero i lavori, invece”… 1. CAMERA: CONVOCATA PER IL 20 AGOSTO, PRESIEDE BOLDRINI (ANSA) – L’Aula della Camera riapre i battenti il 20 agosto alle 13. All’ordine del…


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#M5S 100 giorni di libertà!

Istituzione del reddito di cittadinanza, esenzione delle microimprese dall’Irap, accesso gratuito alla rete per la cittadinanza, esenzione dall’IMU per la prima casa, non pignorabilità della prima casa o azienda, fatturazione elettronica, superamento del blocco delle assunzioni nella Pa, risorse per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, affitto di terreni demaniali per uso agricolo, abolizione dei contributi pubblici ai partiti, impossibilità di candidarsi in Parlamento per più di due mandati,…


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Porcellum e Superporcellum

Dal 2006 i partiti vogliono cambiare la legge elettorale “Porcellum“. Lo stesso Calderoli ammise subito che era una porcata. Sono passati gli anni, i governi, da Prodi a Berlusconi a Monti a Letta, e nulla è stato fatto se non proclami e alte grida a uso dell’opinione pubblica. I partiti si sono tenuti ben stretto il Porcellum, gli ha consentito di nominare chi volevano, Camera e Senato sono stati trasformati…


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Fateci lavorare!

“In commissione ambiente stiamo discutendo gli emendamenti che abbiamo presentato entro venerdì 14 giugno. Il decreto legge è il n. 43, riguardante Piombino e Emergenze Ambientali. Il Senato se l’è tenuto in pancia per un mese e mezzo, a noi della Camera è stato presentato giovedì 13 giugno con meno di 24 ore di tempo per emendare il testo. Ora il PD (menoelle, ndr), e così la maggioranza, chiede il…


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Intervento alla Camera di Riccardo Nuti #M5S

“Dopo quanto esposto negli interventi del MoVimento 5 Stelle e sopratutto dopo i disastrosi risultati di questa classe politica alla quale voi appartenete da numerosi anni, come si può dare fiducia a questo Esecutivo? Negli ultimi decenni si è ammessa da più parti la mancanza di credibilità di questa classe politica che ora chiede la fiducia per l’ennesima volta, come se questa squadra di Governo venisse dalla luna, come se…


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Il M5S propone tagli di 42 milioni l’anno per la Camera

“Il MoVimento 5 Stelle ha approntato una proposta di tagli per 42 milionidi euro l’anno, sugli stipendi e le indennità dei deputati. Martedì prossimo la proporremo all’ufficio di presidenza della Camera attraverso i nostri eletti: il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e i segretari Claudia Mannino e Riccardo Fraccaro. Così sapremo se la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha veramente voglia di intervenire sui costi della politica. Visto che…


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Elezione dei Presidenti di Camera e Senato, come sono andate le cose?

Cerchiamo di ragionare a mente lucida su quello che è successo con l’elezione dei Presidenti di Camera e Senato. Il primo dato di fatto è che i nomi dei candidati del centrosinistra che circolavano erano fino a venerdì Dario Franceschini alla Camera e Anna Finocchiaro al Senato. Ma questi sono stati sostituiti in sede di votazione da due nuovi nomi: Laura Boldrini alla Camera e Pietro Grasso. Due figure che, indipendentemente…


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L’ultimo regalo di Fini (a spese dei Cittadini) e dei deputati: 30 nuovi assunti alla Camera

Quando pure l’aria condizionata di Montecitorio si faceva irrespirabile, per quel vento implacabile contro la casta, il solerte ufficio di presidenza emanava comunicati a raffica: risparmiamo di qua, tagliuzziamo di là. E sciorinava piani triennali: la Camera ha cassato 150 milioni di euro. D’un colpo. Ora che mezza casta è rimasta a casa, prima di consegnare il testimone, il medesimo ufficio di presidenza da Gianfranco Fini (non eletto) e con…


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Elezioni 2013, i seggi di Camera e Senato

Il ministero degli Interni ha pubblicato oggi sul suo sito ufficiale i risultati elettorali dalle circoscrizioni estere, che eleggono 12 deputati e 6 senatori, e che completano la composizione del nuovo Parlamento. All’estero il partito più votato è stato il Partito Democratico, che ha ottenuto il 29 per cento dei voti alla Camera e il 30 per cento dei voti al Senato (sommando il voto italiano e quello estero alla…


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“Salga a bordo cazzo!” L’ex sobrio Prof tenta di imbarcare anche De Falco

Nessun Cencelli. Di percentuali Mario Monti non vuole neanche sentire parlare. Così, le rivendicazioni di Udc e Fli per i posti nella lista unica del Senato, dove i centristi volevano il 40 per cento e la truppa di Fini il 15, sono state rimandate al mittente. Il professore sta vagliando personalmente e uno a uno gli oltre 2.200 curricula sul suo tavolo. Sono quelli che hanno raccolto per lui tra…


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Fondi all’editoria? La grande abbuffata… a spese nostre

1- FONDI ALL’EDITORIA, VIA LIBERA ALLA LEGGE Via libera della Camera al decreto legge sul riordino dei contributi all’editoria: dopo l’approvazione al Senato, il testo ha ricevuto il sì definitivo di Montecitorio con 454 voti favorevoli, 22 contrari e 15 astenuti e diventa così legge. L’unico gruppo a votare in blocco contro il testo è stato l’Idv. Nato in clima di austerity, il decreto del Governo, messo a punto dal…


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Fini e il Futuro?

Candidarsi o non ricandidarsi, pare sia questo il problema di Gianfranco Fini, che sta valutando anche l’exit strategy personale. Esserci (in Parlamento) o non esserci, è invece il problema di Fli, che nei sondaggi viaggia intorno al 2%, quindi sotto la soglia di accesso alle poltrone. Per Fini, che siede alla Camera ininterrottamente dal 1983 (otto legislature), correre soltanto come leader di Fli comporta l’enorme rischio di restare a casa…


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Fini: “Il Terzo polo è morto” In ginocchio da Pdl e Pd

Il presidente della Camera: “Siamo stati percepiti come uno stare insieme per disperazione” Finalmente se n’è accorto anche lui. Pierferdinando Casini glielo aveva già detto un paio di mesi fa, che il terzo polo non esisteva più. Ma lui niente: diceva che l’intesa era ancora in piedi, che il progetto politico era ancora in piedi. Oggi ha mollato il colpo, al congresso di Futuro e libertà in corso a Roma.”Il…


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L’assistenza sanitaria integrativa dei parlamentari chiude in rosso! E adesso chi paga?

L’unico limite è il tetto massimo previsto: 1.860 euro l’anno. Sopra quella somma debbono mettere a disposizione il loro portafoglio. Al di sotto sono i contribuenti italiani invece ad offrire a ciascuno di loro la balneoterapia e i massaggi shiatsu per ritemprarsi dalle fatiche di aula. Lo prevede il tariffario della Camera dei deputati per la assistenza sanitaria integrativa degli onorevoli che evidentemente si fidano assai poco del servizio sanitario…


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Il PDL spiana la strada alle mafie nel settore dei giochi pubblici!

Si annunciano grassi affari per le mafie nel decreto fiscale per cui oggi sarà votata la fiducia alla Camera per la conversione in legge. Nel segreto delle Commissioni infatti il Pdl ha introdotto emendamenti e correzioni che fanno fare un doppio passo indietro alle norme introdotte dal governo sulla disciplina dei giochi pubblici e che nei fatti impedivano la concessioni di slot machine e macchinette mangiasoldi varie agli indagati oltre…


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Massimo Calearo: “Dall’inizio dell’anno alla camera ci sono andato solo 3 volte!”

La Porsche “nascosta” al fisco? No, è solo immatricolata in Slovacchia. Lo stipendio da parlamentare? Per pagare il mutuo, anche se in parlamento non ci si va più. Premere il pulsante per votare? È usurante. Parola di Massimo Calearo, deputato di Popolo e Territorio, ex Pd e Api: «Dall’inizio dell’anno alla Camera sono andato solo tre volte, anche per motivi familiari. Rimango a casa a fare l’imprenditore, invece che andare…


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I soldi sporchi si lavano in Famiglia! Faida nel PD per i finanziamenti scomparsi

Ora, nel Pd e dintorni, tutti si ricordano di qualcosa; ognuno scopre di avere qualche sospetto da avanzare. «Ma se non veniva fuori il caso Lusi, perché si è attivata la Banca d’Italia, chi si svegliava?», si chiede polemico un ex rutelliano come Roberto Giachetti, oggi segretario del gruppo Pd alla Camera. Per il quale, da vecchio radicale, «il problema sta nel manico», ossia nell’oscuro, faraonico sistema del finanziamento pubblico….


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I furbetti del Rimborsino!

Può sembrare un paradosso che 20-30 milioni di euro restino sul conto di un partito, che tra l’altro nel frattempo non esiste nemmeno più, senza che i beneficiari – quelli che in una società privata sarebbero chiamati gli azionisti – di quei soldi ne se preoccupino più di tanto. Al punto da farseli fregare dal proprio tesoriere. Eppure se il caso-Lusi una cosa insegna è che ai partiti, nonostante il…