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Attentato al mercatino natalizio di Berlino: le reazioni delle autorità tedesche

di Manuel Ochsenreiter Proviamo a dare uno sguardo a cosa è successo ieri ed alle reazioni delle autorità tedesche: subito dopo l’attacco terroristico a Berlino le reazioni sono state praticamente pari a zero. Sono intervenuti i capi di stato e di governo stranieri, per esprimere la loro solidarietà, mentre il silenzio dei politici tedeschi era assoluto ed assordante. Poco dopo hanno finalmente parlato alcuni esponenti politici dei partiti tradizionali che…


Berlino come Nizza: attacco terroristico contro il mercatino di Natale

Un camion ha fatto irruzione all’improvviso in un mercatino di Natale a Berlino travolgendo molte persone e lasciando sul terreno almeno 9 morti e circa 50 feriti. La polizia tedesca ha confermato la morte di nove persone e sottolinea che ci sono decne di feriti. Secondo i sospetti della polizia (una quasi certezza) si tratterebbe di una attacco terroristico. L’attentatore sarebbe stato individuato, inseguito dalla polizia ed ucciso in uno…


L’Arabia Saudita bombarda ambasciata iraniana in Yemen. La denuncia di Teheran

Teheran: “L’Arabia Saudita ha la responsabilità di aver danneggiato l’ambasciata e ferito il suo personale” L’Iran ha accusato l’Arabia Saudita di aver attaccato l’ambasciata iraniana nella capitale yemenita di Sana’a. Alcune guardie sarebbero stati feriti nell’attacco. Lo riportano i media iraniani. “L’Arabia Saudita ha la responsabilità di aver danneggiato l’ambasciata e ferito il suo personale”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Hossein Ansari Jaber, citato da stato del…


Il nuovo “gioco al rialzo” iniziato da Hollande a Parigi

Il nuovo “gioco al rialzo” iniziato da Hollande a Parigi | controinformazione.info by Ian Henshall Per le persone che si opponevano alla guerra senza fine, il Presidente Hollande ha appena dato inizio ad un nuovo gioco . “La risposta agli attacchi di Parigi sarà implacabile”, dice Hollande. Non una indagine approfondita, senza un indizio di seria riflessione o di analisi, nessuna revisione della politica estera francese, soltanto una risposta spietata,…


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Dieci attacchi chimici di cui gli USA non ci vogliono far parlare

di Wesley Messamore Washington non solo non dispone dell’autorità legale per un intervento militare in Siria. Gli manca anche l‘autorità morale. Stiamo parlando di un governo che durante la storia ha fatto uso di armi chimiche, contro persone innocenti, molto più prolifiche e letali di quelle per cui ora viene incolpato Assad, costretto a doversi difendere dalle accuse provenienti dal complesso militare-industriale occidentale dal grilletto facile, deciso a soffocare ulteriori indagini prima…


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Il Vaticano sotto attacco per 25 giorni!

Le Guardie svizzere non bastano più: nuovi nemici minacciano il soglio di Pietro. E così anche lo Stato più antico del mondo ha messo in campo i cyberguerrieri: compagnie di ventura informatiche, che servono i governi contro gli eretici del Web. Oggi i vertici pontifici devono fronteggiare una duplice insidia. C’è quella tradizionale, che con antica malizia fa uscire note riservatissime: una bufera di lettere private chiamata “VaticanLeaks”, sulla scia…


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Così Israele, Iran e Stati Uniti corrono verso la guerra

Il momento è arrivato? Di certo si sa che l’anno, il 2012, sembra essere quello «giusto». Perché di una cosa sono convinti tutti, israeliani e non: lo Stato ebraico lancerà il suo attacco contro l’Iran entro quest’anno. E lo si capisce, tra le tante cose, dalle reazioni stizzite del premier israeliano Benjamin Netanyahu: «Basta dire a giornalisti o alle conferenze che l’attacco a Teheran è imminente», ha sbottato contro ministri,…


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Come Israele può colpire l’Iran

  Anche il più acerrimo nemico di Israele, l’Iran, osserva la primavera araba con preoccupazione: il tentativo di guidarla non ha avuto successo. Le manifestazioni di dissenso interno sono presto tacitate, ma la caduta di un alleato come il presidente siriano al-Asad lascerebbe Teheran ancora più isolata di fronte alle crescenti pressioni (e sanzioni) occidentali perchè abbandoni il programma nucleare. Israele non esclude un attacco preventivo.   Tratto da Repubblica.it