La Catalogna non è la Spagna!
L´hanno chiamata “tassa iPhone” e sono i 360 euro che dovranno versare tutti gli studenti degli istituti professionali per contribuire a ripianare il deficit della Generalitat della Catalogna. Irene Rigau, assessore all´Istruzione del governo autonomo, l´ha varata basandosi sulla cifra media che spende un ragazzo di sedici anni per usare uno smartphone. Ed è uno dei tanti balzelli a cui si dovranno abituare i catalani per difendere la loro storica…