Economia

La banca italiana più pericolosa: Mps o Intesa-Sanpaolo?

Attualmente nell’occhio del ciclone c’è il Monte dei Paschi di Siena (Mps) e poi le due famigerate banche venete. Ma non c’è solo il bail-in, cui pensare. Nell’ottica dei risparmiatori, la banca più pericolosa è semmai Banca Intesa. I tiri mancini del Mps risalgono al passato e indubbiamente l’elenco completo sarebbe lungo: le obbligazioni subordinate rifilate per scalare la Banca Antonveneta, prodotti finanziari tossici quali ‘For You’ o ‘My Way’,…

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Crescita, declino, stagnazione: consuntivo provvisorio del bilancio Italia 2016

Torna a farci visita il sempre interessante Lamberto Aliberti con un articolo impegnativo ma molto molto importante. Da leggere. A.G. A costo dello sfinimento dei nostri lettori, aggiorniamo, con nuovi dati, il consuntivo del bilancio Italia 2016. Perché questo controllo? Veramente lo stupore è che non si faccia nel durante. Perlomeno in modo sistematico e approfondito. Chiacchiere, stime decisamente al di sotto di a truch e branca, una spanna dal…


Sopra la banca il governo campa, sotto la banca il popolo crepa

Si diceva prima del 4 dicembre, anzi lo dicevano quelle facce di bronzo  purtroppo sempre al loro posto nonostante la sonora bocciatura del no che il sistema bicamerale faceva perdere tempo. Ma era una bugia, visto che il governo, sempre quello, ma con abiti diversi ritirati dal lavasecco, non ci ha messo poi molto a varare un fondo di 20 miliardi per salvare Mps, il banco dei pegni del Pd…


POLIZZE SULLA VITA E UNIT LINKED: IN ARRIVO LA MANO (PESANTE) DEL FISCO?

Qualche settimana fa, mi sono imbattuto con la risoluzione  dell’Agenzia delle Entrate n 76/E del 16/09/2016 , nella quale viene chiarita la modalità di tassazione dei capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita. La circolare in esame, mi permette di parlare di un tema assai attuale che è quello del possibile inasprimento dell’imposta di successione, che altro non è che uno dei cinque…


Siate sereni, rimpiangerete Equitalia

La truffa di Equitalia messa in piedi al limitare del referendum sembra un pozzo senza fine, ed è per questo che a costo di annoiare i lettori sono costretto a ritornarci dopo il post di ieri Ho un sogno: Cucù, Renzi non c’è più . Si, perché dentro tutto questo non c’è solo un aspetto propagandistico fasullo che spaccia per strutturali sconti sugli interessi cravattari in vigore solo per tre…


Perkins: dopo il terzo mondo, ora stanno depredando noi

La situazione è molto peggiorata negli ultimi 12 anni, rispetto a quando pubblicai “Confessioni di un sicario dell’economia”. Gli assassini economici e gli sciacalli si sono diffusi tremendamente, anche in Europa e negli Stati Uniti. In passato si concentravano essenzialmente sul cosiddetto Terzo Mondo, o sui paesi in via di sviluppo, ma ormai vanno dappertutto. E infatti, il cancro dell’impero delle multinazionali ha metastasi in tutta quella che chiamo la…


CETA, la fine della democrazia: quando un europarlamentare chiede di esautorare un Parlamento nazionale

Chi si professa europeista convinto non può, allo stesso tempo, reclamare un potere di veto da parte dei parlamenti nazionali”. Ipsa dixit: Alessia Mosca, europarlamentare PD tra i maggiori sostenitori della causa TTIP e CETA, invia una lettera al Consiglio Europeo assieme ad altri sui colleghi (come David Sassoli, Mercedes Bresso, Nicola Danti e altri) per chiedere che il CETA venga approvato provvisoriamente, quindi prima della ratifica dei Parlamenti nazionali. In una interpretazione…


LA SVALUTAZIONE DELLA STERLINA FA BENE ALLA GRAN BRETAGNA. (NON CREDETE A CIÒ CHE VI HANNO RACCONTATO)

Sul giornale britannico Independent il prof. Ashoka Mody riassume efficacemente un punto a noi noto: la svalutazione post-brexit della sterlina (l’ultimo spauracchio ripetuto a nausea dai catastrofisti anti-brexit) non è affatto un disastro, ma un evento da festeggiare per l’economia britannica. Come già decretava il FMI a inizio anno, la sterlina era fortemente sopravvalutata, collocandosi al valore adeguato per un settore finanziario ipertrofico e parassita, ma eccessivo per tutti gli…


CETA, COSA C’È DENTRO AL PACCO?

Dal blog Transition, di Domenico Mario Nuti, traduciamo un post ospite sul CETA, l’accordo economico e commerciale tra Canada e UE: se ne è parlato molto meno di quanto si sia parlato del TTIP, si sta silenziosamente avvicinando alla conclusione, e non è meno pericoloso né meno foriero di disastri. Come tutti i trattati di questo tipo, contiene una vera e propria espropriazione della democrazia a favore dello strapotere delle…


Il regno del Cigno Nero

di Marco Della Luna Il cigno nero, la crisi ( ossia recessione-stagnazione più disoccupazione e disinvestimenti, migrazione, instabilità, incertezza di prospettive) permane, compie otto anni e non si intravede alcuna uscita da essa. Da un lato, permane perché è la conseguenza del nuovo tipo di economia, cioè dell’economia finanziaria che opera ormai apertamente attraverso la costruzione e lo svuotamento delle bolle, come strumento di aumento e di concentrazione del reddito…


ZH: LA BCE HA PERMESSO A DEUTSCHE BANK DI IMBROGLIARE NEGLI ULTIMI STRESS TEST

Zero Hedge riprende e commenta un articolo in cui il Financial Times accusa la Banca Centrale Europea di aver riservato indebitamente, contro il proprio regolamento, un trattamento di favore a Deutsche Bank – l’ormai decotta superbanca tedesca. Questo fatto, sebbene relativamente limitato, è l’evidenza che la flessibilità, quando serve (cioè quando serve a chi comanda) c’è e viene usata, perfino violando le regole. Ma ci sembra anche significativo che l’atto…


Guerra economica

Il prof. Virgilio Ilari, a lungo docente di Storia delle Istituzioni Militari presso l’Università Cattolica di Milano, fondatore e presidente della società di storia militare, lunedì 10 ottobre, dalle 8,30 terrà una lezione sul tema della guerra economica nel quadro del mio corso di storia del mondo contemporaneo. Del prof Ilari, mio vecchio amico ed uno dei maggiori esperti italiani di problemi militari, pubblico in anteprima questo paper introduttivo al…


Gli USA davanti alla grande sconfitta del TTIP

La Francia vuole fermare gli spinosi negoziati commerciali UE-USA sul Partenariato transatlantico su commercio e investimenti (TTIP), mentre il presidente François Hollande sottolineava che non ci sia alcun problema finché il presidente Barack Obama lascerà a gennaio. Matthias Fekl, ministro per il Commercio Estero francese affermava che il suo Paese chiederà di por fine all’accordo. La Francia era scettica sul TTIP fin dall’inizio e minacciava di bloccare l’accordo sostenendo che…


Germania anno zero: schiavismo e guerra

Dalla Germania vengono pessime notizie che rischiano ahimè di diventare un’anticipazione e un memorandun e un’agenda per il resto dell’Europa. Quella per esempio dell’ennesima riforma e taglio dei sussidi di disoccupazione previsti dal sistema Hartz IV e al fatto che in molti casi essi possano diventare dei debiti da pagare e trasferibili ai figli, qualora prefigurino un comportamento antisociale. Sei milioni di tedeschi disoccupati o impiegati nei precarissimi minijob dai…


Ecco quanto l’Europa dipende dal Regno Unito

L’euroscetticismo è in aumento in Europa. Paesi come la Polonia e l’Ungheria hanno attivamente cercato di limitare l’influenza dell’UE e ignorare le sue regole per quanto riguarda la politica dei rifugiati. Anche i governi più euroscettici, tuttavia, hanno condotto una campagna contro la Brexit. Mentre le nazioni europee possono voler limitare il ruolo e l’influenza dell’UE in patria, gli interessi economici e di sicurezza li hanno portati a sostenere l’adesione…


IN VENDITA: ISOLE GRECHE, HOTELS E SITI ARCHEOLOGICI

di HELENA SMITH In qualità di capo dell’agenzia per la privatizzazione, Stergios Pitsiorlas è riconosciuto come l’uomo giusto per la svendita di una crescente lista di asset. Oggi in Grecia il potere del governo porta con sé dei fardelli. Incapaci di agire sui mercati e totalmente dipendenti da aiuti internazionali, gli ufficiali della nazione stritolata dal debito sono come acrobati al circo. Passano il loro tempo placando i creditori, le…


DALL’EUROPEISMO AL TTIP: UN PIANO DEGLI USA

di Marco Della Luna Nel Regno Unito, dove vige maggiore libertà di informazione che da noi, il corrente dibattito sul referendum del 23 giugno sull’uscita dall’Unione Europea ha reso noto all’opinione pubblica ( vedi ad es. : The European Union always was a CIA project, as Brexiteers discover ), il fatto, censurato sul continente europeo, che il progetto dell’unificazione europea è un progetto di Washington varato alla fine degli anni…


Allacciate le cinture, il Renzishow è finito! Debito in aumento, produzione industriale in calo, ordinativi azzerati, esplosione della deflazione…

Il debito aumenta, cala la produzione industriale e precipitano gli ordinativi, la deflazione infuria assieme al progressivo impoverimento, le banche si sono assicurate diritto di vita e di morte sui singoli e sulle aziende e tuttavia sono piene di crediti inesigibili dunque nel mirino dei poteri europei che le se vogliono pappare. Insomma la prospettiva di ripresa che ha fatto sopportare Renzi si è rivelata solo un gioco di specchi…