L’Imu sulla prima casa e terreni agricoli e abitazioni rurali non verra’ pagata, la copertura della rata di settembre sara’ in questo decreto e sara’ senza aumento delle tasse; la seconda rata di dicembre verra’ coperta e non pagata’….
Via l’Imu 2013 e nascita della Service Tax dal 2014. E’ un percorso in tre tappe quello delineato dal consiglio dei ministri sulla tasazione sugli immobili: abolizione della prima rata con coperture contenute nel decreto approvato oggi; cancellazione della rata di dicembre con coperture da individuare nerlla Legge di stabilita’; nascita della Service tax da gennaio 2014.
A delineare il quadro il presidente del Consiglio, Enrico Letta: ‘Abbiamo assunto una decisione che e’ fatta di tre capitoli. Non ci sara’ piu’ l’Imu come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi. La riforma il superamento porta alla fine dell’Imu e dal 1 gennaio 2014 nasce la Service tax che tocca anche la Tares, tocca i servizi e non il concetto dell’abitazione.
Questa decisione verra’ formalizzata nella Legge di stabilita’ che presenterero al Parlamento il 15 ottobre e nel frattempo verra’ discussa con Comuni e Parlamento’.
Letta ha precisato: ‘L’Imu sulla prima casa e terreni agricoli e abitazioni rurali non verra’ pagata, la copertura della rata di settembre sara’ in questo decreto e sara’ senza aumento delle tasse; la seconda rata di dicembre verra’ coperta e non pagata’. Ed ha rassicurato Bruxelles: ‘Tutto questo senza modificare i saldi, senza toccare i conti pubblici, rimarremo sotto il 3 per cento e questo e’ il messaggio che vogliamo mandare a Bruxelles’.
Be the first to comment on "Abolizione dell’IMU o semplice cambio del nome? In arrivo la Service TAX!"