Legge di stabilità … questa sconosciuta

Da diversi giorni leggo (mi sforzo) e cerco di capire (lo sforzo aumenta) in cosa consiste esattamente la “Legge di stabilità”.

Titoloni a caratteri cubitali enunciano “Stangata da 5 miliardi protesta anche Fornero!”.

Caspita la Fornero che protesta trovandosi in disaccordo con le scelte dello pseudo Tecnico Bocconiano Monti… dev’essere davvero improbabile la consistenza di questa Legge.

Poi leggo “Invalidi e cooperative. Ecco la tassa sui poveri!” … e comincio a capire che i cosiddetti Tecnici spremeranno le cooperative sociali.

E ancora, “MEZZO MILIARDO DI EURO TRA AUMENTI DELL’IVA E RIDUZIONE DEGLI ASSEGNI DI ACCOMPAGNAMENTO

Tralascio i titoli di quelli che continuano a ripetere che “ci vuole la Crescita!” e poi perdono mesi a decidere con quale coalizione si presenteranno alle urne, che tipo di Legge elettorale è meglio imporre agli Italiani … ed altre amenità che alle persone NORMALI, quelle che a fine mese si trovano a fare i conti con le proprie spese e si inventano come riuscire a saldare tutti i creditori, interessano davvero poco.

Ma torniamo alla ormai mitologica “Legge di stabilità”, per quanto riguarda le pensioni  e l’assegno di

accompagnamento degli invalidi, si sommeranno ad eventuali altri redditi e verranno tassate a partire dalla somma minima di 15 mila euro l’anno.

Stesso metodo verrà applicato ai pensionati che hanno prestato servizio nei corpi dello Stato.

Con questa manovra, il Governo punta ad incassare a regime 255 milioni l’anno.

Assistenza

Questo punto è dedicato ai lavoratori impiegati nel servizio pubblico, l’intervento punta a ricondurre a livelli fisiologici la fruizione dei permessi di chi deve accudire un parente disabile.

Ma come ottenere questo rientro a livelli “fisiologici”? La metodologia è semplice, se l’assistito non è il lavoratore stesso, il coniuge o i suoi figli, la paga viene dimezzata.

Ora io mi chiedo, com’è possibile che si sia usciti da questi fantomatici livelli e se lo si è fatto in malafede, vorrà dire che qualcuno l’ha lasciato fare e quindi va punito.

Comunque, con questo taglio, il Governo punta ad incassare a regime 50 milioni l’anno.

Inoltre, i Tecnici mettono in agenda un aumento dal 4 al 10% dell’aliquota imposta alle cooperative sociali.

Come ci spiegò in modo dettagliato Carlo Valmori all’incontro organizzato sul Welfare, queste cooperative nate a fine anni ’70 a seguito di una forte domanda, assolvono un compito delicatissimo ed importantissimo, di complemento ai servizi che offre o dovrebbe offrire lo Stato.

Erogano servizi a oltre 5 milioni di cittadini e danno lavoro a più di 330.000 persone nei settori dell’assistenza, della sanità, dell’educazione (si pensi agli asili nido).

Il Governo calcola che si possa spremere da questo settore 153 milioni l’anno.

Gli interlocutori del Governo avvertono che il costo verrà scaricato per il 70% sugli enti locali per cui effettuano servizi e per il restante 30% sulle famiglie.

Sanità

Anche in questo ambito sono in arrivo consistenti tagli. Nascosti dietro il paravento dell’ormai tanto di moda Slang Inglese, della “spending review” (oserei dire anch’essa, questa sconosciuta), nel 2013 sono previsti 600 milioni di tagli che nel 2014-2015 saliranno a un miliardo ciascuno.

Tagli che si sommeranno agli oltre venti miliardi di contrazione delle spese già previsti dalle manovre del 2010, 2011 e 2012.

Esodati

I Tecnici (che ricordiamolo, sono coloro che hanno creato, con il loro modus non proprio sobrio, la condizione infima in cui ora vivono questi ex lavoratori),  valutano la creazione di un fondo ad hoc di 100 milioni di euro.

Ma ovviamente anche questa volta c’è la sorpresa!

Infatti il diritto sarà valido solo finché ci sono le risorse per garantirlo.

Finiti i 100 milioni di euro? Semplice, … finito soldi, finito ammore!

E gli altri esodati? Come direbbe Schettino “Dio ci pensa!”

Onlus

Se eravate abituati a sostenere qualche Onlus con un versamento, ecco come il Governo dei Super Tecnici pensa di incentivarvi… udite, udite, ora la franchigia sale da 129 a 250 euro!

Considerando che  nel 2011 il contributo medio è stato di 210 euro… va da se che tanti cittadini già in difficoltà economiche, quest’anno probabilmente non riusciranno a fare il versamento spontaneo, morale, quest’ennesimo assurdo intervento “tecnico”, manderà in crisi le realtà più piccole.

La mia è una semplice deduzione, NON ho studiato alla Bocconi, ma secondo me questo sarà il triste epilogo.

Ah dimenticavo… secondo indiscrezioni non saranno invece toccate le donazioni a favore dei partiti politici!

 

IVA

Verrà aumentata di un punto! Beh, ci è andata bene… i Tecnici avevano inizialmente parlato di 2 punti.

Mi ricorda molto la storiella della rana messa a bollire viva in un pentolino…

Questo punto di aumento, dovrebbe portare nelle casse dello Stato 6,5 miliardi di maggiori entrate (gli italiani si faranno carico del conseguente aumento dei prezzi che ne risulterà)

Deduzioni

Verrà posto un tetto del deducibile a 3000 euro che dovrebbe portare nelle casse dello Stato 1,15 miliardi.

Auto Aziendali

Si avrà diritto a minori detrazioni sull’acquisto di auto aziendali, lo Stato incasserà sui 570-590 milioni.

Transazioni finanziarie

Si applicherà un’imposta di bollo sulle transazioni finanziarie, (in pratica un anticipo di

Tobin Tax), introito stimato per lo Stato 1,1 miliardi.

Accise sui carburanti

L’aumento delle accise sui carburanti innescato dal terremoto in Emilia, porterà oltre 800 milioni l’anno.

Irpef

In tema di sgravi fiscali, avremo la riduzione di un punto delle prime due aliquote Irpef (oggi al 23% e 27%).

Quindi lo Stato incasserà in meno 6,6 miliardi rispetto all’anno scorso.

Fondi alle scuole private

Ed ecco le “buone notizie”, chi l’ha detto che non ci sono soldi? I Super Tecnicissimi sono pronti a spendere 233

milioni di euro, per rifinanziare le scuole non statali nel corso del prossimo anno!

Don Francesco Macrì, presidente della Fidae (Federazione istituti attività educative) ha manifestato tutta la sua soddisfazione per la notizia, anche se ancora “parziale” infatti si aspetta che  “questo reintegro, andrebbe a ricostituire la somma già prevista lo scorso anno. Una somma, però, irrisoria rispetto ai bisogni delle scuole”.

In pratica il Don, avrebbe voluto di più di quello che le vecchie leggi già prevedevano. Caro Don, in tempi in cui le Famiglie (anche per sovvenzionare le scuole private), stentano davvero a mettere un pasto caldo in tavola… forse è il caso di accontentarsi.

Per ora gli unici ad essere piacevolmente soddisfatti sono la Cisl, e le scuole cattoliche che come o scritto più sopra, l’anno prossimo s’intascheranno 233 milioni, spremuti ai contribuenti!

Che dire, analizzando i passi di questo Governo PD, PDL, UDC, Radicali, Responsabili … capitanato dal Prof. Monti pare sempre più di assistere ad un carrozzone di quelli che giunti in paese, provano a vender eil solito elisir d’amore che poi si rivela una clamorosa bufala!

Trovo infatti sconcertante che:

_di applicare l’IMU anche alle attività commerciali della Chiesa,

_di adeguare gli stipendi dei politici alla media europea,

_di tagliare risorse per l’acquisto di materiale bellico ed il mantenimento di tutta la casta militare,

_di una bella Patrimoniale per chi in un anno percepisce un salario di oltre 100.000 euro,

_dell’ Abolizione del finanziamento pubblico all’editoria,

_dell’Asta pubblica per i canali del digitale terrestre,

_di un deciso e fermo STOP al finanziamento pubblico ai partiti…

i nostri “cari”, forse un po’ distratti Tecnici, NON parlano!

Certo, è più facile spennare un pollo in gabbia che un aquila che vola nel cielo… ma a volte anche i polli imparano a volare!

Il 2013 è vicino!

PS
apprendo in questo momento che “Gli F-35 ci costeranno più del previsto: 127 milioni di dollari per ogni aereo contro gli 80 annunciati”.
Vabbè, con l’iva al 22 ce lo possiamo permettere.

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Rocco Cipriano

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