E’ ladro chi ruba e chi para il sacco: ma anche chi assiste e fa finta di niente…

“E’ LADRO CHI RUBA, MA ANCHE CHI PARA IL SACCO” recita un proverbio. Ma è ladro anche colui che assiste alla scena e fa finta di niente. ED è QUESTO CIO’ CHE ABBIAMO FATTO NOI ITALIANI.

Ce ne siamo sbattuti le palle di come ci hanno governato, abbiamo accettato e considerato “normali” situazioni-episodi-leggi che non avremmo mai dovuto accettare, nonostante le cose non andassero bene abbiamo continuano a votare questa gente di legislatura in legislatura, fino ad arrivare alla situazione di oggi. Nel migliore dei casi, abbiamo accusato una parte e difeso a spada tratta l’altra: la maggioranza degli italiani approcciano alla politica in modo simile ad una squadra di calcio. Ci sono persone che per “COERENZA” votano da sempre un determinato simbolo: “chi cambia idea è una banderuola” – “chi cambia idea è un traditore”… ma in realtà, solo i deficienti non cambiano mai idea: se voti un movimento e ti rendi conto che non rispetta minimamente i patti, continuare a votarlo è assurdo e demenziale. Lo è anche dare credito a gente che ripete di volta in volta le stesse promesse mai mantenute.

Ce la prendiamo con i politici, e abbiamo tutte le ragioni per farlo, ma non dimentichiamoci che i responsabili di tutto siamo NOI. Li abbiamo eletti (e questo è perdonabile) e CONFERMATI PER DECENNI (e questo non lo è!)

Se vogliamo cambiare le cose, dobbiamo prima cambiare noi. Non è uno ”slogan”, è una condizione NECESSARIA, se vogliamo vedere un cambiamento!

IL PROBLEMA PIU’ GROSSO, ALLA BASE DI TUTTI I MALI è IL FATTO CHE SE LE COSE NON CI RIGUARDANO DIRETTAMENTE CE NE FREGHIAMO: se “purgano” una categoria di cui non facciamo parte, non ci interessa proprio. Se i soprusi non ci toccano, ce ne infischiamo. Ed è così che, poco a poco, ci purgano TUTTI.

Fa parte del famoso ”divide et impera”, che non si limita a dividerci tra “destra e sinistra”, ma ci divide tra “toscani e lombardi”, “milanesi e bresciani”, “lavoratori autonomi o dipendenti”.

PRETENDIAMO GIUSTIZIA SEMPRE!!!

Se il governo penalizza i lavoratori dipendenti con una legge ingiusta, i lavoratori autonomi anziché fare spallucce perché “il problema non ci riguarda”, si schierino dalla loro parte! E viceversa. Perché un governo INGIUSTO, è TALE SEMPRE, ed è PERICOLOSO per TUTTI, ricordiamocelo sempre. Un governo capace di un’ingiustizia con i milanesi, lo sarà anche quando dinnanzi avrà i romani. Se un tizio ruba in un negozio altrui, probabilmente lo farà anche quando entra nel nostro!

In questi mesi abbiamo assistito a PORCATE SENZA PRECEDENTI, per citarne una su tutte, GLI ESODATI: Hanno lasciato senza reddito 390.000 lavoratori che sarebbero dovuti andare in pensione, cambiando i requisiti richiesti dalla legge dall’oggi al domani, un atto GRAVISSIMO degno dei peggiori regimi della storia.

Come possiamo accettare che i nostri anziani siano socialmente TORTURATI con una pensione minima di 500€, INSUFFICIENTE per vivere dignitosamente, mentre ci sono oltre 100mila pensionati d’oro che percepiscono 10-20-30-40.000 fino a 90.000€ di pensione, per non parlare dei vitalizi che si sommano alle pensioni.

E’ INACCETTABILE, I RESPONSABILI DI QUESTO NON POSSONO ESSERE GIUSTIFICATI IN NESSUN MODO, A CASA SENZA MA E SENZA SE!

Uno SCANDALO IGNOBILE che riguarda TUTTI: GLI ESORBITANTI AUMENTI DELLA BENZINA, che hanno giustificato con la “necessità di aumentare le entrate”, in realtà HANNO PRODOTTO PERDITE PER LO STATO, poiché i consumi si sono ridotti drasticamente, e secondo l’associazione di categoria dei benzinai, la perdita per le casse dello stato sarà di 581 milioni di euro! http://www.nocensura.com/2012/01/laumento-accise-benzina-fara-perdere.html – Hanno messo in ginocchio il settore agricolo e quello dei trasporti, hanno provocato aumenti di prezzo dovuti al ”caro gasolio” in un paese basato sul trasporto su gomma, costringono i cittadini a dover evitare persino una gita “fuori porta” e LO STATO CI RIMETTE PURE!!! Per non pensare ai MILIONI di cittadini abitanti nell’arco alpino che sconfinano per fare il pieno: prima lo faceva chi vive alla frontiera, oggi il risparmio è tale che conviene anche a coloro che devono fare 40-50 km per recarsi all’estero, e magari acquistano anche un paio di stecche di sigarette, soldi che finiscono nelle casse svizzere, austriache, slovene e francesi.

Di questo scandalo ne parliamo qui: http://www.nocensura.com/2012/02/caro-benzina-lassurda-decisione-di.html – UN GOVERNO SANO AVREBBE FATTO RETROMARCIA, SI SAREBBE SCUSATO: QUI INVECE CONTINUA AD AUMENTARE.

Se la lobby petrolifera ha tirato fuori lo “sconto weekend”, un’operazione di marketing che pur gradita, ha fatto lievitare ulteriormente il prezzo durante i giorni feriali (comunque finirà a Settembre) è perché ad Aprile il calo dei consumi ha toccato la soglia del 16% e ci stavano rimettendo pure loro: certo non lo hanno fatto per fare un favore ai cittadini…
Meditate italiani, meditate! E fate meditare le persone che avete vicino, sopratutto quelle che non si informano sul web…

Alessandro Raffa per Nocensura.com

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