In Grecia, in diretta tv, Ilias Kasidiaris, membro del partito filonazista greco Alba d’Oro, aggredisce due deputati nel corso di una conferenza stampa sulla tv privata Antenna.

Un bicchiere d’acqua in faccia a Rena Dourou, parlamentare della Coalizione delle Sinistre, e una serie di pugni a Liana Kanelli, del partito comunista greco.

Nel mentre a Roma, un gruppo di scarti umani di CasaPound ha fatto irruzione ad un concerto che si teneva presso l’Orion Club di Roma (zona Ciampino) e ha aggredito, prima verbalmente, poi fisicamente gli spettatori rei di assistere ad un concerto dei Dropkick Murphys.

I giovani di CasaPound erano arrivati a gruppi di 15, una cinquantina in tutto, giunti per rovinare la festa, trattasi, non mi stancherò mai di ripeterlo, di giovani dementi che condividono con i propri amici la passione per i racconti fantasy che non leggono, la frustrazione di aver ricevuto soltanto calci in culo, un’educazione sotto la media rispetto a quella dello Zimbabwe di Mugabe, l’adorazione per i film de botti e co le pistole, i loro condottieri strafatti di Coca, Dio, il Duce e le curve degli Stadi.

Questa è la grande tradizione d’estrema destra europea.

 

Tratto da solodascavare