Trent’anni dominati dal più rozzo immobilismo, clientelismo e nepotismo non potevano che farci sprofondare in questa maleodorante latrina sociale che è diventata l’Italia!
Invece di studiare o progettare un Futuro degno di questo nome, i soliti politicanti, sempre gli stessi, ridotti ormai a grottesche quanto avvizzite maschere consumate dal potere, hanno affossato e ridotto sul lastrico uno degli stati più industrializzati e virtuoso del pianeta.
Non avrei mai immaginato che un giorno, il Popolo Italiano, dopo essere stato commissariato dall’Unione Europea per la manifesta incompetenza della sua improbabile classe dirigente, davanti all’imposizione di un Governo Tecnico che di fatto sospende la Sovranità Popolare, si sarebbe comunque riversato per le strade lasciandosi andare a scene di giubilo e festa come si trattasse di una seconda Liberazione!
Così tra le macerie di quel che resta della Repubblica Italiana, il Professor Monti ci ha finalmente illustrato cosa intende per rigore ed equità.
Appena leggeranno (spero lo facciano) il testo completo della manovra, non so se i pensionati ed i lavoratori troveranno davvero equa questa manovra, spero si rendano conto presto che purtroppo questo Governo Tecnico ha intrapreso un percorso che porterà a scaricare i costi della crisi soprattutto sui ceti meno abbienti e sul ceto medio in particolare.
Ho ascoltato in diretta la conferenza stampa in cui il Professore ci ha comunicato che rinuncerà allo stipendio da presidente del Consiglio, bene, bravo, ci cambia poco, ma apprezzo il gesto.
Ho ascoltato attentamente gli interventi dei suoi Ministri, ed alla fine della conferenza stampa incredibilmente una domanda non è stata posta ai nostri cari Professoroni.
Ve la pongo io.
Professor Monti, tra un mazzata e l’altra rivolta alle fasce più deboli, cosa ne dice di iniziare a far pagare le tasse anche al principale evasore italiano ovvero la Chiesa Cattolica!
La Chiesa possiede il 22% del patrimonio immobiliare italiano, circa 90 mila immobili, per un valore di circa 30 miliardi di euro, su questo patrimonio non paga un centesimo di tasse. E’ esente sia per gli immobili di gestione e di culto (chiese, conventi, sedi vescovili, oratori e via discorrendo) ma anche per quelli strettamente commerciali: alberghi, ristoranti, negozi.
Basta realizzare una piccola cappella nell’edificio, che diventa così addetto ad attività spirituali e di conseguenza esente dalle tasse. A saperlo facevo erigere un tabernacolo nel mio garage!
Per non parlare delle cinque università di proprietà della Chiesa Italiana, dei 10 mila istituti scolastici religiosi (dove le famiglie pagano comunque rette elevate) e gli oltre 6 mila ospedali e case di cura che ricevono dallo Stato circa 1 miliardo di euro.
Grazie a quest’assurda evasione, nelle sempre più esangui casse dei Comuni italiani, ogni anno mancano 2 miliardi e mezzo di euro.
Ma non è tutto, se calcoliamo invece il danno arrecato alle casse dello Stato, la cifra stimata è di almeno 12 miliardi di euro.
Non vorrei passare per un cinico mangiapreti senza Dio, e prima che qualche ben pensante mi scomunichi, preciso che ovviamente la proposta di tassazione è rivolta solo alle attività che hanno una rendita economica. Nella mia proposta lascio fuori tutte le strutture che effettivamente non hanno fini di lucro e svolgono gratis assistenza ai poveri come le mense Caritas e altre attività simili.
Ma non è solo la Chiesa che vuole Mario Monti Santo subito…
In questi giorni c’è un altro riccone felice di elogiare questo deciso ritorno al rigore. Si tratta del proprietario di Mediaset che presto si vedrà assegnate gratuitamente le nuove frequenze tv.
Mi pare geniale che in un momento di grave crisi di liquidità, di chiamata alla coesione nazionale affinché tutti partecipino come possono al progetto “Salva Italia”, non si faccia cassa vendendo queste frequenze, ma in perfetto Taffazi Style, si decida di donare le frequenze alle società televisive.
Quegli zombi che ci hanno precipitato in questa situazione, oggi come fantasmi si aggirano dietro le quinte di questa macabra scena del delitto, sono spariti dai talk show, rilasciano pochissime interviste… ma so bene che presto assisteremo al loro ritorno, presto andrà in onda la lunga notte dei morti viventi.
Quello che mi chiedo è con che coraggio si ripresenteranno tra qualche tempo a chiederci il voto?
Rocco Cipriano
Quello che manca è la conoscenza..
http://balbettantipoietici.blogspot.com/2012/01/sono-tutti-fisici-classici-ovvero-il.html