Già fioccano le adesioni all’appello di Michele Santoro, lanciato ieri sera in diretta Tv: “Annozero deve continuare!”.

Annozero, 14 ottobre: Michele Santoro lancia la nuova campagna per la sopravvivenza dello show. “Annozero deve continuare” è il nome della nuovamobilitazione lanciata dal conduttore tv, che chiede ai suoi ascoltatori di salvare il programma, scrivendo al presidente della Rai Paolo Garimberti di “non voler essere puniti” al posto di Santoro: in quanto di abbonati, pensa Santoro, le lettere dovrebbero avere la giusta considerazione.

E intanto, poiché Santoro ha formalizzato il ricorso all’arbitrato interno Rai contro la sospensione di dieci giorni – due puntate di Annozero – decisa dal Dg Mauro Masi, il programma andrà in onda in attesa che il collegio arbitrale si pronunci.

FACEBOOK – “Fatto”; “fatto; “fatto”; “inviata”; “fatto”; “fatto“. Questo il tenore dei commenti lasciati sulla pagina ufficiale di Annozero su Facebook. Sono in tantissimi gli utenti che affermano di aver già risposto all’appello di Michele Santoro, inviando due lettere: una a Garimberti, come detto, l’altra alla redazione del programma, “importante per avere il quadro completo delle adesioni raccolte”. Complessivamente sono già oltre 9000 i commenti totalizzati dalle comunicazioni ufficiali che lo staff di Santoro ha caricato sulla pagina Facebook dopo la puntata di ieri: supponendo che la metà di essi abbia già inviato una mail , saremmo a quota 4500. E considerando che gli iscritti al fan club virtuale della trasmissione sono oltre 300.000, se ognuno di essi inviasse una missiva, le caselle postali della Rai scoppierebbero davvero.

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ARBITRATO INTERNO – Ma la battaglia di Santoro sembra star prendendo comunque un’altra strada. Come da lui annunciato ieri in diretta Tv, il giornalista non ha intenzione di adire le vie legali per verificare se la sanzione di Mauro Masi abbia basi di legittimità sufficienti per divenire operativa: è stata già formalizzata la richiesta di arbitrato interno. Dunque, riporta l’Ansa, “nessun problema per la messa in onda delle prossime due puntate di Annozero”, poichè, in conformità all’articolo 7 dello Statuto dei Lavoratori, “la sanzione disciplinare resta sospesa fino alla pronuncia da parte dell’arbitro”.

Insomma, Annozero, sul breve periodo, potrà certamente continuare: per la decisione definitiva, chissà che non contino le molte lettere che Facebook è già riuscito a far inviare.